“Il problema dell’inquinamento da plastica riguarda tutti quanti noi, per questo ne siamo responsabili come individui, ma soprattutto come collettività”
Ho letto il libro di Will McCallum con grande interesse. Fortunatamente ormai siamo tutti consapevoli che la questione della plastica è grave e urgente e tutti noi siamo responsabili.
UN PO’ DI DATI
I dati sono allarmanti
- meno della metà dei 35 milioni di bottiglie di plastica che gli abitanti del Regno Unito buttano ogni giorno viene riciclata
- oltre il 90% degli uccelli marini ha della plastica nello stomaco e nell’intestino
- entro il 2050 il peso della plastica potrebbe addirittura superare quello di tutto il pesce presente negli oceani
- circa un terzo della plastica presente negli oceani proviene dalle microfibre rilasciate durante il lavaggio dei vestiti
- si stima che negli oceani siano già presenti 150 milioni di tonnellate di plastica
E noi che possiamo fare?
Ognuno di noi può fare molto, a partire dall’eliminare la plastica inutile che accompagna la nostra vita di tutti i giorni. Ho selezionato 10 punti incrociando quello che racconta McCallum e gli accorgimenti che adotto già.
- eliminare le bottigliette di plastica dalle nostre vite. Usare caraffe con filtri e borracce. Se ci troviamo scarichi e siamo in centro a Milano a 40 gradi sudati e sull’orlo del collasso, chiediamo ad un bar con la nostra borraccia in mano!
- eliminare i sacchetti di plastica. Usiamo gli zaini, i sacchetti di tela, i sacchettoni dei supermercati.
- cercare di ridurre al minimo le monoporzioni. Lo so, anche io non sono una cuoca provetta e sono spesso in giro, e le monoporzioni fanno comodo. Però, basta un po’ di organizzazione e i contenitori per le schiscette. Si risparmia anche notevolmente!
- dimenticarci le minisize di plastica tanto comode sugli aerei… ormai vendono confezioni ricaricabili, da tenere sempre nel beauty. A casa se non troviamo le confezioni riciclabili evitiamo di fare la collezione di shampoo e bagno doccia (una fragranza è sufficiente ragazze:)), cerchiamo di prendere le confezioni più grandi possibili
- per eliminare le microplastiche, poi, cerchiamo di usare più prodotti di bellezza naturali che possiamo. Olio di argan, cocco, olio di mandorla.
- cercare di sostituire i dischetti con panni lavabili e se si usano i dischetti, non buttateli nel WC!!!
- frutta e verdura da prendere al mercato o al supermercato ma NON nelle confezioni già pronte in plastica. Quanto ci vuole? 3 minuti in più? Abbasso la pigrizia!!!!
- da ridurre anche i detersivi. Con alcol e aceto possiamo pulire il 90% della nostra casa… non serve di più!
- per la lavatrice e lavastoviglie prediligere i detersivi liquidi, in confezioni biodegradabili
- NON DIMENTICARSI MAI, QUALORA SI USASSE PLASTICA, DI FARE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA!!!!!
Il libro
VIVERE SENZA PLASTICA
ed. Harper Collins